mercoledì 10 dicembre 2014

Niente Foto .....


Un bel servizio dal sito : http://vebpost.it/9-tipi-fotografi-dai-quali-stare-larga/
9 tipi fotografi dai quali stare larga


Il fotografo non si può dire che appartenga ad una di quelle specie animali in pericolo diestinzione, anzi di questi tempi sta vivendo una continua proliferazione.
Basta buttare fuori il naso di casa per essere circondati da reflex che camminano o accendere il nostro pc per poter ammirare foto scattate in ogni dove e tecnicamente perfette.
Diciamolo, la mamma dei fotografi è sempre incinta.
L’ha detto anche Oliviero Toscani nel suo recente Talk al Photolux, il festival della fotografia di Lucca.
C’è da dire che questa specie si prende particolarmente sul serio e un giorno incontrando qualcuno di loro potreste venire colpiti da un missile caricato a polvere di noia, per cui mi limito a scrivere quella che è una lista dei possibili tipi di fotografi in cui potrete imbattervi e da cui vi consiglio di stare alla larga.
1 – Il Matematico
Quello che sa tutto sui numeri della sua reflex, ovviamente ne ricorda il costo fino anche all’ultimo centesimo.
Sa esattamente i dati di scatto di quella foto che ha fatto in cima all’ Himalaya nel lontano 2005.
Se ci mettiamo a parlare di fotografia con lui dalla sua bocca escono una valanga di numeri e parole: 800 iso, apertura 5.6, uncinquantesimodisecondo, 200 mm, 2.400 euro, 1.8.
Così tanti, ma così tanti numeri che ti dici che forse quelle ripetizioni di matematica saltate per andarti a sbucciare le ginocchia allo skate park, era meglio farle.
Poi gli chiedi chi è il suo fotografo preferito e lui ti risponde con la marca di un obiettivo.
2 – Il Meticoloso
E’ quello che ti prende un vaso cinese e comincia a fotografarlo da tutte le angolazioni possibili, assumendo posizioni incredibilmente snodate, per le quali forse forse lo assumerebbero come modello per un libro sul Kamasutra.
Perché la luce entra meglio da quell’angolazione particolare e se non ti giri così il riflesso che si vede poi è brutto.
Lui sa da che parte mettersi per evitare quel riflesso.
Lui è quello che mentre lo guardi ti dici, ma perché tutta quella meticolosità la sta applicandoall’oggetto sbagliato?
3 – Il Criticone
E’ quello che quando va a vedere le mostre di fotografia di altri fotografi ha lo sguardo più feroce del professor Piton, colui che tutti dovremmo temere per la sua immensa sapienza visuale.
Lui è quello della regola dei terzi. Dell’orizzonte storto. Lui è quello del bilanciamento del bianco.
Quello che ti dice che la foto è sbagliata perché c’è un elemento di disturbo, guarda proprio lì non vedi che c’è una patacca sullo sfondo?
E tu strizzi gli occhi per guardare meglio, per esserne sicuro e poi gli fai con una certa timidezza, ma quello è solo un gabbiano…
4 – Il Sensibile
Ti dice che la fotografia gli ha salvato la vita, perché stava lì lì per buttarsi dal terrazzino al primo piano dell’ufficio dove lavora, ma all’improvviso gli è venuto come un raptus: c’era quell’albero in pezzo al prato, (ovvero la proiezione della sua solitudine) e gli è venuta voglia di immortalarlo.
E’ lì che è iniziata una passione viscerale.
Lui appena uscito da lavoro va di corsa col suo cavalletto a fare le foto al tramonto e poi le carica su Flickr con una frase a effetto.
Ti dice con la sincerità di un bambino che la fotografia lo completa, è quello che venera e lucida le sue macchine fotografiche come fossero le sue amanti. Addirittura gli ha dato un nome: la Olga e la Nikoletta.
5 – Il Malinconico
Probabilmente lui è un po’ in su con gli anni, oppure è giovane, ma porta un cardigan infeltrito. Ti dice che la vera fotografia è solo quella a pellicola, che si va beh ora è tutto più veloce e accessibile, più economico anche, ma nahh
Le emozioni che si provavano in camera oscura, la lucina rossa che si accende e il tempo d’attesa dello sviluppo, quella è la vera essenza della fotografia.
Tutto il resto sono solo dei pixel spiaccicati come moscerini su uno schermo.
6 – Il Rompiballe
E’ quello che ha scoperto la passione della fotografia da poco, si è comprato la reflex e ha iniziato facendo le foto ai suoi figli e a sua moglie. Probabilmente costringendo la povera donna a infilarsi nei panni della modella la domenica mattina, nel giardino di casa, con quel paio di stivali da baldracca addosso e un cappello di paglia.
E’ quello che il sabato sera a cena fuori costringe gli amici a mettersi in posa e fa il reportage del pesce fritto. Sa benissimo che è colpa sua se i suoi figli un giorno andranno al Grande Fratello per avere sempre l’obiettivo puntato su di loro.
7 – Il Deus Ex Machina
Lui è quello che ce l’ha fatta, che guadagna con la fotografia, che c’ha lo studio, paga le tasse, è incazzato coi fotoamatori perché gli rubano il lavoro.
Il discorso “ce l’ha fatta” è molto generico: potrebbe fare le foto delle scarpe Geox e allo stesso tempo il paparazzo dei tronisti di Maria de Filippi. Oppure potrebbe essere un grande fotografo di moda.
In ogni caso è quello che se ci vuoi parlare devi prendere un numerino come all’ esselunga al banco della carne e sperare di trovare uno scaleo nelle vicinanze, perché lui dall’olimpo non scende.
8 – L’Arrapato
Eccolo lì, grazie alla cinematografia ce lo immaginiamo tutti: quello col codino e i capelli unti, è un must.
Scrive annunci su Bakeca.it in cui è in cerca modelle da fotografare per un progetto di ricerca sulla bellezza femminile.
Lui è il vero amante del corpo delle donne.
E’ quello che quando vai nel suo studio, appositamente allestito nell’ingresso di casa sua con la lampada gialla che usano i muratori sui cantieri, ti mette su un bello sfondo argentato.
Ma attenzione: non aspettarti un pervertito che allunga le mani, è un vero professionista.
Ti fa quelle 250 foto grondanti di sudore che quando poi le vai a vedere sono tutte foto di piedi.
9 – Il Competitivo
E’ quello che inizia col chiederti che marca di reflex c’hai, poi prosegue guardandoti storto senza che tu minimamente abbia la percezione del “perché”, poi ti domanda: il b&n come lo fai con Photoshop? E lo schermo ce l’hai calibrato?
Quello che ad ogni tuo sì/no, ad ogni tua risposta, lo vedi gonfiarsi e sgonfiarsi come un palloncino, è quello che proprio ha bisogno che tu gli dica non c’è nessuno come te, io sono una mezza sega.
Dall’Osservatorio Dei Fotografi per ora è tutto, non odiatemi, ogni tanto è bello anche prendersi un po’ per il culo.